1994-2022: 28 anni

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La Segreteria APR è aperta ai Soci ed agli studiosi – per visionare la filmografia APR –

 

presso la SEDE APR (previo appuntamento)

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tel. +39 348 40.32.319 /e-mail: segreteria@amicipalazzoreale.it / presidenza@amicipalazzoreale.it

VEDERE PER CAPIRE LA STORIA: LA CINETECA REALE DELL’

ASSOCIAZIONE “AMICI DI PALAZZO REALE”

 

Nel 2005 grazie al progetto Volontarte, promosso e finanziato dalla Fondazione CRT, a cui l’Associazione “Amici di Palazzo Reale” ha partecipato e vinto, si è andata a costituire una nuova cineteca, che prende oggi il nome di Cineteca Reale.

L’impegno costante di alcuni volontari APR, ha visto infatti la creazione di un archivio – Archivi di Celluloide – costituito da un insieme di filmati che hanno come denominatore comune il rapporto del mondo giornalistico e cinematografico con le residenze sabaude piemontesi.

La ricerca attenta in archivi specializzati pubblici e privati ha portato l’Associazione, e di conseguenza la Cineteca Reale, a conservare e custodire una considerevole “collezione” di filmati storici e recenti che, su questo tema, privilegino un nuovo approccio metodologico di analisi storica.

L’unicità del carattere di questa cineteca ha permesso infatti di riunire, in un unico nucleo, filmati, alcuni di essi assolutamente inediti e quindi preziosi, che permettono di proiettarci in un contesto storico a noi ormai lontano, di cui, in alcuni casi, si sono perse le memorie. L’aiuto che “l’immagine in movimento” offre, può e vuole quindi essere un supporto utile a quegli studi mirati portati avanti da studiosi e semplici appassionati.

La Cineteca pertanto, se pur nel suo limite “naturale”, vuole promuovere questo patrimonio che la storia del filmato ci ha trasmesso e che in molti casi, pur non volendo forse, documenta una realtà storica ormai diversa, se non addirittura persa.

Gli esempi clamorosi degli spettacoli al Teatro Regio prima del drammatico incendio, delle nozze del duca di Genova con la contessa di Ricaldone del 1938 a Palazzo Reale, la preparazione alla mostra del Barocco Piemontese del 1937 a Palazzo Carignano, di cui addirittura non esiste, perché mai pubblicato, un catalogo ufficiale, o l’arrivo a Palazzo Madama nel 1937 della bellissima peota “Bucintoro” appartenuta a Carlo Emanuele III o, ancora, l’inaugurazione della mostra nel 1963 sul Barocco Piemontese, preceduta da fascinose e sognanti sfilate di alta moda degli anni Quaranta alternate a ricche mostre su gioielli a Palazzo Chiablese, che testimoniano più di ogni altro documento la realtà effettiva del passato, ben diversa dalla cronistoria più recente che vuole invece privilegiare una scelta legata più all’aspetto museale delle stesse residenze, nella conservazione, nel restauro e nella promozione di antichi spazi ormai entrati a far parte della nostra quotidianità di visitatori.

Tutto questo viene sommato, grazie alla collezione della Cineteca Reale, alla magia unica che il cinema d’autore sa offrire, come l’improbabile guida svolta da Macario in Non me lo dire! del 1940 alla Palazzina di Caccia di Stupinigi divenuta per l’occasione una “irreale” Armeria Reale, la Villa della Regina trasformata in un covo di ladri professionisti che precipitano ad alta velocità con le loro autovetture dallo scalone juvarriano di Palazzo Madama in Italian Job o l’utilizzo sapiente, se pur anacronistico, che Lina Wertmüller fa delle residenze sabaude nel suo Ferdinando e Carolina, capace di unire la Scala delle Forbici di Palazzo Reale alla Grande Galleria di Venaria Reale, senza dimenticare l’intramontabile Guerra e Pace del 1956. Una fortuna critica questa che, forse, ha dettato oggi la scelta da parte di registi di scegliere per le proprie fiction ambientazioni uniche e di grande suggestione.

CLICCA SUI TITOLI DELLE LOCANDINE PER APRIRE I VIDEO

La Puttana del Re I Banchieri di Dio
Ferdinando e Carolina Guerra e pace
Elisa di Rivombrosa Italian Job
 
Il Divo  

 

 

 

SCARICA ARTICOLO APR DEL QUADERNO DEL VOLONTARIATO N° 8, ANNO 2008:

quaderno08_bozza_10dic08

 

LOCANDINA

Un grande appuntamento APR

Palazzo Reale di Torino – Salone delle Guardie Svizzere

Palazzi di Celluloide

Le Residenze Sabaude dal bianco e nero al colore

Due serate tra immagini d’autore e proiezioni inedite, dove le Residenze Sabaude diventano set di opere cinematografiche.

Mercoledì 3 ottobre 2007 ore 21 “1911-2007: dai cinegiornali ai telegiornali
Mercoledì 10 ottobre 2007 ore 21 “Pellicole d’autore: film e fiction

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

 

Introducono le serate:

Liliana Pittarello, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, Alide Lupo, Consigliere di Amministrazione della Fondazione CRT, Francesco Pernice, Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte, Daniela Biancolini, Direttore del Palazzo Reale di Torino, Steve Della Casa, Presidente di Film Commission Torino-Piemonte, Giuseppe Fragalà, Presidente dell’Associazione “Amici di Palazzo Reale” o.n.l.u.s.

L’associazione “Amici di Palazzo Reale” è lieta di presentare il frutto di lunghe e dettagliate ricerche per la costituzione della Cineteca Reale, ovvero una raccolta di filmati di vario genere dove le residenze sabaude compaiono come protagoniste o come pregevole sfondo.
Nella splendida e ricca scenografia del Salone delle Guardie Svizzere del Palazzo Reale di Torino, registi, addetti ai lavori ed esponenti di varie Istituzioni della Città illustreranno con interventi, proiezioni inedite ed immagini d’autore, esempi più o meno noti e più meno recenti di come palazzi e musei siano stati coinvolti in riprese cinematografiche e giornalistiche.
Una vera sorpresa riscoprire attraverso filmati inediti degli anni ’30 com’erano le residenze e poter assistere quasi come fosse dal vero, a importanti eventi che hanno segnato la storia. Un tuffo nel nostro passato e nello stesso tempo un tuffo in un mondo immaginario quale quello delle fiction.

Un’emozione che non potrà che stupire e meravigliare gli occhi di tutti i partecipanti.

Mercoledì 3 ottobre ore 21 “1911-2007: dai cinegiornali ai telegiornali

interventi di: Claudia Gianetto (Museo Nazionale del Cinema)- Graziella Riviera (RAI)

Mercoledì 10 ottobre ore 21 “Pellicole d’autore: film e fiction

interventi di: Franco Prono (Università degli Studi di Torino) – Giorgio Fossati (Film Commission)

Per l’occasione sarà aperto sino alle ore 23 Caffè Reale, la spettacolare Caffetteria di Palazzo Reale, nello splendido ambiente un tempo adibito a servizio della Regia Frutteria ed in seguito a Biblioteca.